Incentivi Auto Elettriche 2025: Guida Completa al Click Day del 22 Ottobre

I Fondi Disponibili

Il Governo ha stanziato 597 milioni di euro provenienti dal PNRR, fondi originariamente destinati alla diffusione delle colonnine elettriche ma ora riallocati per incentivare direttamente l’acquisto di veicoli elettrici. Queste risorse saranno disponibili fino al 30 giugno 2026, salvo esaurimento anticipato.

Considerando l’elevata domanda attesa e l’esperienza degli anni precedenti, è molto probabile che i fondi si esauriscano rapidamente, forse anche in pochi giorni o settimane dall’apertura della piattaforma. Per questo motivo, il 22 ottobre viene già definito un vero e proprio “click day”.

Come Funziona: La Procedura Passo per Passo

1. Accesso alla Piattaforma

La piattaforma è già online all’indirizzo www.bonusveicolielettrici.mase.gov.it, gestita da Sogei per conto del MASE. Dal 23 settembre è operativa per i concessionari che hanno inserito i loro punti vendita e l’elenco delle auto incentivabili. Dal 22 ottobre alle ore 12:00 sarà accessibile anche agli utenti finali.

Requisiti di accesso:

• SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure
• CIE (Carta d’Identità Elettronica)

Se non possiedi ancora SPID o CIE, è fondamentale attivarli prima del 22 ottobre per non perdere l’opportunità.

2. Registrazione e Inserimento Dati

Una volta effettuato l’accesso alla piattaforma con le proprie credenziali digitali:

1. Scegliere la tipologia di bonus dal menu in alto:
   • Bonus per persone fisiche (acquisto auto M1)
   • Bonus per microimprese (acquisto veicoli N1 o N2)
2. Inserire i dati personali richiesti dal sistema
   • Codice fiscale
   • Dati anagrafici
   • Indicatore ISEE (per le persone fisiche)
   • Dati della residenza o sede legale
   • Targa del veicolo da rottamare
3. Accettare le condizioni d’uso e la privacy
4. Verificare i requisiti: la piattaforma controllerà automaticamente che tutti i requisiti siano soddisfatti

3. Generazione del Voucher

Se tutti i requisiti sono rispettati, il sistema genererà un voucher digitale contenente:

• Data di generazione
• Codice fiscale del beneficiario
• Nome dell’intestatario
• Targa del veicolo da rottamare
• Importo del voucher (9.000 o 11.000 euro)
• Data di scadenza del voucher
• QR Code
• Codice a barre

ATTENZIONE: Il voucher ha una validità di 30 giorni dalla data di generazione. Trascorso questo termine, se non utilizzato, verrà annullato automaticamente e i fondi torneranno disponibili per altri richiedenti.

4. Utilizzo del Voucher in Concessionaria

Il voucher può essere scaricato in formato PDF, salvato e stampato. Dovrai portarlo presso una delle concessionarie accreditate sulla piattaforma del MASE (l’elenco è consultabile sul sito ministeriale con filtri per provincia, comune e categoria del veicolo).

Il concessionario:

1. Verificherà la validità del voucher
2. Inserirà il codice del voucher nella piattaforma
3. Registrerà il costo del veicolo, l’IVA e l’eventuale acconto versato
4. Applicherà lo sconto pari all’importo del voucher direttamente sul prezzo di acquisto
5. Riceverà successivamente il rimborso statale

IMPORTANTE: Il beneficiario deve consegnare il veicolo da rottamare contestualmente alla consegna del veicolo nuovo. Il rivenditore ha poi l’obbligo di consegnare il mezzo usato a un demolitore entro 30 giorni e di provvedere alla richiesta di cancellazione per demolizione.

5. Obblighi Post-Acquisto

• Il veicolo acquistato deve rimanere intestato al beneficiario per almeno 24 mesi
• Il veicolo non può essere rivenduto o ceduto prima del termine dei 2 anni
• In caso di violazione di questi obblighi, l’incentivo dovrà essere restituito

Chi Può Accedere agli Incentivi

Gli incentivi non sono aperti a tutti, ma solo a chi rispetta specifici requisiti stringenti.

Requisiti per le Persone Fisiche

1. Indicatore ISEE:
   • ISEE fino a 30.000 euro: bonus di 11.000 euro
   • ISEE tra 30.000 e 40.000 euro: bonus di 9.000 euro
   • Oltre 40.000 euro: nessun accesso agli incentivi
2. Residenza in Area Urbana Funzionale (FUA):
   • La residenza deve essere in uno dei comuni delle 83 Aree Urbane Funzionali definite dall’ISTAT
   • Circa 2.200 comuni per un totale di circa 32,9 milioni di abitanti (circa il 60% della popolazione italiana)
3. Rottamazione obbligatoria:
   • È necessario rottamare un veicolo della stessa categoria (M1) con classe ambientale fino a Euro 5
   • Il veicolo da rottamare deve essere intestato da almeno 6 mesi (alcune fonti indicano 12 mesi)
   • Il proprietario deve essere il richiedente o un componente del nucleo familiare
4. Nucleo familiare:
   • È possibile generare un solo voucher per nucleo familiare
   • Il bonus può essere intestato al richiedente oppure a un componente maggiorenne convivente dello stesso nucleo familiare

Requisiti per le Microimprese

Le microimprese possono accedere a incentivi dedicati con caratteristiche diverse:

1. Definizione di microimpresa:
   • Imprese con meno di 10 dipendenti
   • Fatturato o bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro
2. Sede legale:
   • La sede legale dell’impresa deve essere in una delle Aree Urbane Funzionali (FUA)
3. Rottamazione obbligatoria:
   • È necessario rottamare un veicolo commerciale della stessa categoria con classe ambientale fino a Euro 5
4. Limite di veicoli:
   • Ogni microimpresa può acquistare massimo 2 veicoli elettrici con gli incentivi
5. Importo dell’incentivo:
   • L’incentivo copre fino al 30% del prezzo di acquisto del veicolo (IVA esclusa)
   • Massimale di 20.000 euro per veicolo
   • L’incentivo rientra nella normativa europea sugli aiuti “de minimis”.

Veicoli Ammessi agli Incentivi

Per le Persone Fisiche

Gli incentivi sono riservati esclusivamente a:

• Auto di categoria M1: autovetture con almeno 4 ruote e massimo 8 posti a sedere oltre al conducente
• Alimentazione esclusivamente elettrica (BEV – Battery Electric Vehicle)
• Prezzo massimo di listino: 35.000 euro IVA e optional esclusi (corrispondenti a circa 42.700 euro IVA inclusa)

Il prezzo di riferimento è quello del listino ufficiale della casa produttrice, non quello eventualmente scontato dal concessionario. L’aggiunta di optional non incide sulla soglia limite di 35.000 euro.

Per le Microimprese

Le microimprese possono acquistare:

• Veicoli commerciali di categoria N1: destinati al trasporto merci con massa massima non superiore a 3,5 tonnellate
• Veicoli commerciali di categoria N2: per il trasporto merci con massa tra 3,5 e 12 tonnellate
• Alimentazione esclusivamente elettrica

Elenco delle Auto Elettriche Incentivabili

Sul sito del MASE è disponibile l’elenco completo e aggiornato delle auto elettriche che rientrano nei limiti di prezzo. Tra i modelli più popolari troviamo:

• Leapmotor T03: da 18.900 euro
• Dacia Spring: da 17.900 euro
• Citroën ë-C3: da circa 23.900 euro
• Fiat 500e: alcune versioni base
• MG4: versioni entry level
• Renault 5 E-Tech: alcune configurazioni
• Nissan Leaf: versioni base
• Opel Corsa Electric: versioni base
• Peugeot e-208: versioni base

Molti modelli premium come Tesla Model 3, BMW iX1, Mercedes EQA e Volvo EX30 in alcune configurazioni potrebbero superare il limite dei 35.000 euro IVA esclusa e quindi essere esclusi dagli incentivi.

Importi degli Incentivi

Per le Persone Fisiche

Gli importi variano in base all’indicatore ISEE:

Con ISEE fino a 30.000 euro:

• Incentivo statale: 11.000 euro
• Questo è l’incentivo più alto

Con ISEE tra 30.000 e 40.000 euro:

• Incentivo statale: 9.000 euro

Contributi aggiuntivi delle Case Automobilistiche: Molte case automobilistiche offrono contributi aggiuntivi che si sommano agli incentivi statali. Ad esempio:

• Leapmotor Italia: fino a 3.000 euro
• Altre case: variabile

Esempi di prezzi finali:

• Leapmotor T03 (18.900 euro):
  • Con ISEE sotto 30.000€ e contributo casa: 4.900 euro
  • Con ISEE 30-40.000€: 6.900 euro
• Dacia Spring (17.900 euro):
  • Con massimi incentivi: circa 6.900 euro

Per le Microimprese

• Incentivo fino al 30% del prezzo di acquisto (IVA esclusa)
• Massimale di 20.000 euro per veicolo
• Limite di 2 veicoli per impresa
• Nel rispetto della normativa UE sugli aiuti “de minimis”

Condizioni e Vincoli

Cumulabilità

Gli incentivi statali NON sono cumulabili con altri sostegni pubblici per l’acquisto dello stesso veicolo. Tuttavia, sono cumulabili con:

• Sconti delle case automobilistiche
• Promozioni dei concessionari
• Incentivi regionali o comunali (da verificare caso per caso)

Rottamazione Obbligatoria

La rottamazione è un requisito imprescindibile:

• Il veicolo da rottamare deve essere della stessa categoria (M1 per le persone fisiche, N1/N2 per le microimprese)
• Classe ambientale fino a Euro 5 (alcune fonti indicano Euro 4)
• Intestato da almeno 6-12 mesi al richiedente o a un componente del nucleo familiare
• La consegna deve avvenire contestualmente all’acquisto del veicolo nuovo
• Il concessionario ha 30 giorni per consegnare il veicolo al demolitore e richiedere la cancellazione per demolizione

Mantenimento della Proprietà

• Il veicolo acquistato deve rimanere intestato al beneficiario per almeno 24 mesi
• In caso di vendita anticipata, l’incentivo deve essere restituito
• Questo vincolo serve a evitare speculazioni

Utilizzo del Bonus

• Il bonus viene applicato come sconto immediato sul prezzo di acquisto
• Il bonus non può essere utilizzato come acconto
• L’acquirente deve versare un acconto separato dal bonus

Rischi e Criticità

Esaurimento Rapido dei Fondi

Con 597 milioni di euro disponibili e incentivi fino a 11.000 euro per veicolo, i fondi potrebbero coprire circa 54.000 auto al massimo (se tutti richiedessero 11.000 euro). Considerando che:

• Le FUA includono circa 32,9 milioni di abitanti
• Il 55% della popolazione ha accesso agli incentivi
• Molti hanno auto vecchie da rottamare (età media del parco auto italiano: 13 anni)

È molto probabile un esaurimento rapido, forse anche in pochi giorni o settimane.

Difficoltà Tecniche della Piattaforma

Come accaduto negli anni precedenti, è possibile che:

• Il sito vada in sovraccarico per l’eccessivo numero di accessi simultanei
• Si verifichino rallentamenti o malfunzionamenti
• Alcuni utenti abbiano difficoltà tecniche nell’accesso

Esclusione Geografica

Il requisito della residenza nelle FUA esclude circa il 45% della popolazione italiana, inclusi molti comuni rurali e aree periferiche dove paradossalmente la necessità di sostituire auto vecchie potrebbe essere più alta.

Limiti ISEE

Il limite ISEE di 40.000 euro esclude anche famiglie della classe media, soprattutto nelle grandi città dove il costo della vita è più elevato.

Consigli Pratici per Non Perdere l’Opportunità

Prima del 22 Ottobre

1. Verificare di avere SPID o CIE attivi e funzionanti
2. Controllare di rientrare nelle FUA consultando l’elenco aggiornato
3. Ottenere l’attestazione ISEE se non già in possesso (richiederla al CAF o all’INPS)
4. Identificare il veicolo da rottamare e verificare che rispetti i requisiti
5. Scegliere l’auto elettrica consultando l’elenco dei modelli ammessi
6. Individuare la concessionaria accreditata più vicina sul sito del MASE
7. Preparare tutti i documenti necessari

Il 22 Ottobre

1. Collegarsi alla piattaforma alle 12:00 precise
2. Essere pronti a compilare rapidamente tutti i campi richiesti
3. Avere una connessione internet stabile
4. Essere pazienti in caso di rallentamenti
5. Non uscire dalla piattaforma fino a quando il voucher non è stato generato

Dopo la Generazione del Voucher

1. Scaricare e salvare immediatamente il voucher in PDF
2. Stampare una copia del voucher
3. Contattare subito la concessionaria per fissare un appuntamento
4. Completare l’acquisto entro 30 giorni dalla generazione del voucher
5. Conservare tutta la documentazione per eventuali controlli futuri

Supporto e Assistenza

Video Tutorial del MASE

Il Ministero ha pubblicato due video tutorial per guidare gli utenti:

• Tutorial per persone fisiche
• Tutorial per microimprese

Questi video spiegano passo per passo come accedere alla piattaforma e generare il voucher.

Dove Trovare Informazioni

• Sito ufficiale MASE: www.mase.gov.it
• Piattaforma incentivi: www.bonusveicolielettrici.mase.gov.it
• Concessionarie accreditate: elenco consultabile sulla piattaforma
• CAF e patronati: per assistenza sull’ISEE
• Portali specializzati: Quattroruote.it, SicurAuto.it, InsideEVs.it per guide e aggiornamenti

In Caso di Problemi

• Assistenza tecnica: attraverso i canali indicati sulla piattaforma
• Informazioni amministrative: contattare il MASE o le concessionarie accreditate
• Problemi con l’ISEE: rivolgersi a CAF o INPS.